Comunicato stampa del 16 Maggio 2022
Maria D’Ambrosio entra nell’Advisory Board della Cascino Progetti
L’Advisory Board della Cascino Progetti - Art Thinking per imprese e rigenerazione culturale apre a Maria D’Ambrosio che, con gli altri 5 autorevoli membri, i partner e il network internazionale, condivide l’intento di contribuire sia alle attività progettuali, strategiche e curatoriali che riscoprono relazioni e radici comuni tra arte, impresa, scienza, crescita territoriale e trasformazione urbana, sia all’evoluzione della sensibilità pubblica e privata sulle pratiche dell’arte e della cultura come dispositivi di sviluppo e innovazione sociale.
Con Maria D’Ambrosio, come già per il fondatore del Board, Pierpaolo Forte, e per altri due membri, Michele Costabile e Michele Trimarchi, il mondo della ricerca accademica e quello dell’arte contemporanea si incontrano nel nome dell’Art Thinking, quella pratica di esplorazione qualitativa e ibrida di nuovi modi e nuovi mondi dove i dispositivi di estetica partecipata producono valore nell’arte come nella vita, nella scienza e nel lavoro, quando sono generativi, trasformativi, e coinvolgono imprese e governo dei territori in una visione che premia l’insieme. La nostra è un’ottica di partecipazione olistica alla produzione valoriale orientata al bene comune, partendo anche e soprattutto dalle imprese private, la cui evoluzione giuridico economica, su cui gli altri due membri del Board, gli avvocati societari Davide Contini e Gianvirgilio Cugini hanno da sempre uno sguardo laterale, passa attraverso una visione umanistica e olivettiana delle relazioni interne e di quelle con i clienti, che non sono consumatori ma portatori di sogni, bisogni e desideri.
Siamo convinti che sia necessario un passaggio dalla responsabilità sociale a quella culturale se vogliamo davvero innovare processi, prodotti e relazioni, passando dal consumo alla seduzione di senso, utile e intelligente.
La primavera della Cascino Progetti coincide con questa novità perché è sempre più forte il senso di comunità dei professionisti che vi contribuiscono e che si riconoscono in un’etica comune, un innesto necessario per sollecitare il mondo delle imprese e quello delle istituzioni a dialogare e sostenere politiche di sviluppo con alta ricaduta economica e culturale.
L’Art Thinking non è nuovo a queste sfide; ha già costruito le città d’arte più amate della storia, i migliori prodotti di design del Made in Italy, strade, ponti e acquedotti millenari che resistono al tempo, dove coesistono estetica e funzione allo stesso tempo.
Roma, 16 Maggio 2022